Green, espugnato il Palazauli di Battipaglia: battuta la Treofan 69-73
La squadra di Verderosa ottiene la prima vittoria stagionale e lo fa in trasferta: subito invertito il negativo trend dello scorso anno
Prima trasferta della stagione per il Green Basket Palermo, impegnato al PalaZauli di Battipaglia. Dopo la falsa partenza al PalaMangano contro Scauri è l’occasione giusta per ripartire. E il Green infatti riparte, portando a casa i primi due punti della stagione. Subito invertito il pesantissimo trend dello scorso campionato, quando in trasferta la formazione palermitana aveva ottenuto una sola vittoria, all'ultima gara dei playout.
Il primo quarto comincia subito con due belle triple di marca palermitana, siglate dal capitano e da Ariel Svoboda. I padroni di casa reagiscono con Locci ma gli ospiti continuano a martellare con Caronna e ancora il capitano, ispiratissimo soprattutto dall’arco. Il Green riesce a prendere un buon break, dieci punti dividono le due formazioni in campo. Improvvisamente, però, la Treofan si infiamma con Murolo, Gambarota e Martino: distanze annullate. La formazione palermitana perde lucidità nelle proiezioni offensive e commette tanti errori in difesa. Il primo quarto termina sul risultato di 24-25, evidente il blackout del Green nell’ultima parte di tempo.
Il secondo quarto si apre con i canestri di Dispinzeri e Murolo, che firmano il sorpasso battipagliese. Il Green resta in partita con il capitano G. Lombardo, abile a non perdere mai lucidità sia in fase di attacco che in fase di difesa. È un match giocato colpo su colpo, con entrambe le formazioni che mettono in campo grinta e determinazione. Poco prima della fine del primo tempo Gambarota mette a referto altri tre punti, decretando un buon break a favore dei suoi: +7 per la Treofan. Si va al riposo sul punteggio di 47-37.
Il terzo quarto comincia con il canestro di Locci, abile a sfruttare un’incertezza difensiva del Green. L’attacco del Green appare impallato, spento, opaco: troppi errori in fase di tiro. La Treofan prosegue con la precisione dei primi tempi, andando addirittura sul +17 grazie a Dispinzeri, Gambarota e Murolo. È il capitano a tenere ancora vivo il Green, con la quarta tripla di giornata, su sei tentativi totali. Ottima media per il numero 14 biancoverde, che si conferma “uomo da trasferta”. Prima della fine del terzo tempo c’è spazio per due bombe di Svoboda, di vitale importanza, e per un siluro dall’arco di Andrea Lombardo che riporta il Green a -6. Negli ultimi istanti, però, la Treofan si prende una boccata di ossigeno con Murolo e Martino, tornando sul +9. Si va all’ultimo atto sul parziale di 66-58 in favore dei padroni di casa.
Il quarto quarto si apre con un tiro libero realizzato dal capitano, a seguito di un fallo commesso da Gambarota. È lo stesso Gambarota a replicare, dalla parte opposta: +8 per Battipaglia. È ancora il capitano Lombardo a segnare una tripla spaventosa, la sua quinta personale: assist al bacio di Venturelli e bomba del 14. Nell’azione successiva Andrea Lombardo segna due punti, di prepotenza, e riporta a -1 i suoi. Coach Serrelli chiama timeout, padroni di casa in difficoltà. Inizia una fase infinita di errori, non si segna da una parte e dall’altra per due minuti. È Andrea Lombardo che interrompe il digiuno, segnando un canestro da due punti e poi una tripla che segna la rimonta e il sorpasso Green: 69-71 il punteggio a un minuto e mezzo dalla fine. A sei secondi dal termine vengono fischiati due tiri liberi per Battipaglia: Gambarota sente la tensione e sbaglia. G. Lombardo prende rimbalzo e fallo, ottenendo due tiri liberi: il capitano ha la mano calda e fa 2/2, confermandosi il migliore in campo. Finisce quindi 69-73 per il Green Basket, che porta così a casa la prima vittoria in campionato.
Vittoria fondamentale per risollevare l'umore della squadra dopo la falsa partenza contro Scauri; adesso testa al prossimo match di domenica contro l'Arechi Salerno in casa.
Green Basket:
Svoboda 12, Lombardo G. 21, Venturelli 2, Paunovic, Lombardo A. 21, Caronna 13, Giancarli 2, Dal Maso 2, Romanò, Migliorelli.
Ufficio Stampa Green Basket