Green, chiusura amara di 2018: a Palestrina vincono i padroni di casa 92-71
La squadra di Priulla, condizionata dalle assenze, saluta l'anno con una sconfitta al Palalaia: la formazione di Ponticiello si impone nettamente
Dopo la sconfitta maturata nel derby siciliano contro Costa d’Orlando il Green Basket prova a ripartire dal Palalaia di Palestrina. Per la squadra di Priulla un match difficile, non solo per la forza dei padroni di casa ma anche per le cattive notizie giunte dall’infermeria che costringono l'allenatore a schierare solo 7 giocatori: Venturelli e Caronna out, i due non sono della partita per colpa di problemi fisici. I palermitani non riusciranno ad invertire il trend delle ultime uscite: dopo un avvio giocato quasi alla pari contro una squadra in fiducia ,alla lunga Palestrina riesce ad imporsi chiaramente. Si registra, però, un'altra brutta prestazione difensiva, come avvenuto la scorsa settimana a Capo d'Orlando.
Il match comincia subito con un canestro di marca prenestina, firmato da Ochoa. Il Green risponde immediatamente con Paunovic, Svoboda (da tre) e Pucci. La formazione di Priulla gioca senza paura, cercando di contrastare le manovre offensive di Palestrina. I padroni di casa si svegliano con Rossi, che realizza due triple in rapida successione. I palermitani non ci stanno e continuano a mettere punti a referto con Andrea Lombardo e Giancarli. La partita appare equilibrata, le due squadre giocano a viso aperto senza risparmiarsi: il primo quarto va in archivio sul parziale di 22-24.
Il secondo quarto si apre con due canestri palermitani, timbrati da Andrea Lombardo. La squadra di Conticiello reagisce con il solito Ochoa, bravo a sfruttare un assist prezioso di Fiorucci. Rischia realizza da tre, riportando Palestrina in parità. Andrea Lombardo sale in cattedra e continua ad aumentare il proprio score personale, mantenendo vivo l’attacco dei suoi. Ochoa non vuole essere da meno e porta in vantaggio Palestrina realizzando dalla lunetta tre volte consecutive in pochi istanti: è +7 per i prenestini. Il Green accorcia le distanze con Paunovic, autore di due canestri in rapida successione. Palestrina riesce a prendere un altro buon break, in virtù dei canestri di Beretta che riporta sul +7 i padroni di casa. È Giancarli ad interrompere il digiuno sotto canestro dei palermitani, con un canestro realizzato dall’area. Si va al riposo sul punteggio di 45-39 per Palestrina.
Ochoa apre il terzo quarto con un bel canestro, seguito dalle realizzazioni di Rossi e Paunovic, bravo a realizzare dall’arco. I padroni di casa sembrano più convinti ed iniziano a concretizzare le tante incursioni in area avversaria, mostrando maggiore fiducia nelle giocate: Rischia trova un’altra bella tripla e porta a +13 i suoi compagni. Paunovic prova a dare una scossa ai suoi, che appaiono in difficoltà, andando a rimbalzo e concretizzando un tiro sbagliato di Svoboda. Proprio l'italoargentino, a metà del periodo, viene sanzionato con il secondo tecnico della partita, che gli costa l'espulsione: un peccato capitale l'essere caduto nel tranello della provocazione lasciando di fatto i compagni in balia dell avversario. Le distanze cominciano ad assumere contorni pesanti per il Green di Priulla, che prova a cambiare qualcosa in campo. Pucci mette dentro una bella tripla, poco dopo è Romanò a trovare un prezioso canestro da tre punti, ben servito da Giancarli. Quindi è Andrea Lombardo a finalizzare una bella azione personale, portando i suoi a -8. Poco prima della fine della terza frazione di gioco Simone Rischia trova la sua terza tripla personale e Ochoa segna ancora da due punti. Si va quindi all’ultimo quarto sul risultato di 69-56 per i padroni di casa.
Il quarto quarto si apre con l’ennesima tripla di Rischia, che manda subito sul +16 la formazione prenestina. Priulla chiama timeout immediato, così non va proprio. Le indicazioni servono, perché al rientro Andrea Lombardo spara una bomba vincente da tre. Ochoa e Carrizo continuano a segnare da due, aumentando il proprio bottino personale. Le assenze cominciano a farsi sentire in campo, il Green prova comunque a lottare: Dal Maso realizza dall’area e prende anche fallo, segnando il tiro libero conseguente. Beretta schiaccia facendo urlare di gioia il palazzetto laziale, mandando a +20 Palestrina. I minuti finali servono solamente per le statistiche: cala il sipario al Palalaia, Palestrina batte Green Basket 92-71. Quarta sconfitta consecutiva per i palermitani, che il 6 gennaio affronteranno in casa la capolista Caserta nell’ultimo match del girone d’andata.
Green Basket:
Mazzarella, Dal Maso 7, Paunovic 13, Giancarli 9, Romanò 5, Svoboda 9, Venturelli, Caronna, Pucci 7, A. Lombardo 21.
Ufficio Stampa Green Basket Palermo
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