Green ad un passo dalla vittoria

Nuova Aquila Palermo - Green Basket Palermo 76-74 (24-16, 13-13, 18-22, 21-23)

Nuova Aquila Palermo: Tupputi 2 (0/1 da tre), Cozzoli 25 (1/1, 4/12), Ranalli 2, Gottini 28 (4/8, 5/6), Tagliareni D. 4 (2/2, 0/1), Enrique Andre' 8 (2/3, 0/3), Cuccia, Tagliabue 7 (3/5), Tagliareni V. N.E.: Dragna

Allenatore:Torriero

Tiri Liberi: 25/37 - Rimbalzi: 31 27+4 (Tagliabue 7) - Assist: 13 (Cuccia 6) - Cinque Falli: Tagliabue

Green Basket Palermo: Verderosa 2 (0/1, 0/1), Trevisano 5 (1/3 da tre), Forzano, Lanfranchi 1, Lombardo 17 (5/9, 2/5), Alessandra 2 (1/2), Provenzano 8 (3/5, 0/3), Terrasi 16 (7/11), Calo' 7 (2/6, 1/2), Bontempo 16 (6/10, 0/2)

Tiri Liberi: 14/17 - Rimbalzi: 26 20+6 (Provenzano, Terrasi 8) - Assist: 21 (Provenzano 6) - Cinque Falli: Verderosa, Provenzano, Calo'

PALERMO. Non è bastata una prestazione maiuscola al Green Basket Palermo per avere la meglio sui cugini dell’aquila. Davanti ad un Palamangano gremito da circa 1500 persone le due compagini hanno dato vita ad uno spettacolo di pallacanestro al quale questa città non assisteva da anni. Strepitosa, come detto, la cornice di pubblico con i biancoverdi a farla da padrone e costanti nell’incitare i ragazzi guidati da Maurizio Giordano. 

Le due squadre sono praticamente al completo, gli unici forfait riguardano Mazza da una parte e Dragna dall’altra. Pronti via e sono subito Cozzoli e Gottini a piazzare un parziale di sei a zero con due bombe consecutive: i fantasmi di una nuova imbarcata cominciano ad aleggiare nel gruppo Green ma stavolta è diverso, la reazione c’è ed è quella di una squadra che non ha voglia di mollare ma bensì di vendere cara la pelle. Sono Terrasi e Lombardo a guidare i verdi in avvio, riuscendo ad essere efficaci sotto le plance. La gara viaggia in sostanziale equilibrio con l’aquila sempre avanti ma mai con più di una decina di punti di vantaggio; le due squadre arrivano all’intervallo lungo sul punteggio di  37-29. Il terzo quarto si apre con un piccolo allungo dei biancorossi che arrivano a toccare il più tredici al ventiquattresimo minuto, ancora una volta la reazione di Provenzano e compagni non si fa attendere: uno scatenato Bontempo riporta i suoi sotto ma è Lombardo che a cavallo tra la fine del terzo e l’inizio del quarto periodo trascina il Green prima al pareggio e poi al sorpasso. L’aquila si regge sulle straordinarie giocate di Cozzoli e Gottini e riesce a rispondere mantenendo l’equilibrio. Il quinto fallo di Tagliabue costringe coach Torriero ad abbassare il quintetto, il coach biancorosso ordina la zona e riesce a imbrigliare i giochi d’attacco avversari. Gli ultimi due minuti sono palpitanti; un paio di fischi molto dubbi permettono a Ranalli e Cozzoli di andare in lunetta in tutti (!) gli ultimi possessi di gara, al termine della quale il solo Cozzoli tirerà da solo tutti i liberi tirati dall’intera squadra avversaria (17). Il disperato tentativo di Bontempo di sbagliare l’ultimo libero per riuscire a recuperare il rimbalzo d’attacco non va a buon fine, così come le speranze biancoverdi di riuscire nell’impresa. Resta il rammarico per il risultato finale, ma anche la consapevolezza di essere riusciti ad impensierire una compagine che nei precedenti scontri sembrava inarrivabile. La possibilità di rivincita arriva presto, già mercoledì le squadre si incontreranno nuovamente per gara 2. Appuntamento al Paladonbosco alle 20.