Green, anche Gara-3 va a Pozzuoli, 74-69: biancoverdi retrocessi in C Silver.
Nulla da fare al PalaErrico: la Bava Virtus Pozzuoli si aggiudica Gara-3 e condanna il Green alla retrocessione.
La partita della vita non basta. Il Green ci crede, lotta, raschiando tutto dal fondo del barile: la Virtus Pozzuoli però non si lascia intimidire e con grande maturità passa nel finale, 74-69. Cala il sipario sulla stagione del Green, retrocesso in C Silver.
Pozzuoli con Tessitore, Green di gruppo: sangue agli occhi per i biancoverdi, avanti 5-8 dopo 4’, con Medizza in discreto spolvero, gettato nella mischia dall’inizio nonostante le assenze nei primi due atti della serie. Carrichiello e Di Marco rievocano gli spauracchi di Gara-2, siglando il primo allungo gialloblù, 17-10 a metà periodo. Thiam inchioda in contropiede, Caronna tampona: l’ultima zampata del quarto la piazza Tessitore, a fil di sirena, per il 21-14 dopo 10’.
L’eredità della serie si rivede tutta nel gioco dei biancoverdi, contratti in attacco e disattenti a rimbalzo. L’elastico, però, non muta: Pozzuoli, nonostante il forfait di Bini per infortunio, resta col naso avanti, mentre il Green si limita ad inseguire, tenuto a galla da un paio d’invenzioni solitarie di Andrea Lombardo. Nel dubbio, ci pensa il solito Tessitore a rompere l’inerzia con un jumper dalla media che vale il +11. Dall’altro lato capitan Lombardo suona la carica in prossimità dell’intervallo: suo il break che manda tutti al riposo sul 40-32.
In uscita dagli spogliatoi il Green cambia marcia: Peroni mette la bomba, Medizza giganteggia in area, Lombardo segue a ruota ed impatta il pari, 40-40 in meno di 2’. Carrichiello segna il +3, prezioso ossigeno per coach Gentile, che deve fare i conti con i quattro falli di Tessitore. Dall’altro lato il Green perde Giancarli per una botta all’anca, ma è in ascesa in termini di ritmo e voglia: G. Lombardo regala il primo vantaggio da tre, 48-45, Smorra però non ci sta, replica ed impatta il pari. Si gioca coi nervi scoperti, l’equilibrio a farla da unico padrone: Peroni ghiaccia il PalaErrico con una bomba, De Ninno ricuce dalla lunetta per il 52-53 con 10’ da giocare.
Parte forte il Green con una transizione chiusa da Dal Maso, poi è Di Marco a salire in cattedra: l’italoargentino brucia la retina per il controsorpasso, Peroni risponde e fissa la parità sul 60-60. Sequela di botta e risposta, di fatto senza acuti. Smorra rompe la monotonia, con la bomba che vale il 67-64 a 2’30” dal termine, il Green raschia le ultime energie dal fondo del barile e trova il 68-68 un minuto dopo. La giocata della salvezza, nel finale, la scrive Smorra con un canestro che consente ai locali di mettere la testa quando conta davvero. Gli ultimi possessi Green non vanno a bersaglio, si aprono così le danze di una lunga sequenza di liberi con cui Pozzuoli archivia partita e serie playout: al PalaErrico finisce 74-69, cala dunque il sipario sulla stagione del Green, condannato alla retrocessione.
Virtus Pozzuoli - Green Basket 74-69
Parziali: 21-14; 19-18 (40-32); 12-21 (52-53); 22-16 (74-69).
Green Basket - 17 G. Lombardo, 12 A. Lombardo, 11 Medizza, 10 Peroni, 8 Caronna, 8 Svoboda, 3 Dal Maso, Giancarli, Pucci, Romanò ne. All. Priulla. Ass. Genovese.
Virtus Pozzuoli - 15 Smorra, 14 Di Marco, 11 Tessitore, 9 Errico, 8 Carrichiello, 5 Bini, 5 Mehmedoviq, 4 De Ninno, 3 Thiam, Di Domenico ne, Conforto ne, Denadic ne. All. Gentile. Ass. Pepe.
Ufficio Stampa Green Basket