GM in finale, CUSN sconfitto 70-64
Niente sorprese, va tutto secondo i piani: la GM non si accontenta del +35 dell’andata, vince anche al PalaDonBosco, domando il Cusn 70-64, e stacca il biglietto per la finale.
Un vantaggio importante, di quelli che fanno dormire sogni sereni. La GM parte con la testa ancora alla gara d’andata, ed è subito difficile trovare forza e motivazioni. Le premesse per un inizio da incubo ci sono tutte: i verdi sono poco precisi in attacco e decisamente morbidi in difesa, tenuti a galla soltanto dalle invenzioni di un super Cardile, lanciato per la prima volta in quintetto da coach Lanfranchi. I ritmi sono compassati, non c’è voglia di premere sull’acceleratore, il Cusn ringrazia e mette in atto una gara tutta volta al riscatto: Sanicola martella il pitturato, Cagnina squarcia l’area in penetrazione, il primo periodo sorride ai nisseni, avanti 13-19 alla prima sirena.
L’impatto con il parquet è sempre brutale, ma basta poco per ritrovarsi. E’ tutta una questione di tempi e spazi: Sorce spinge in cabina di regia, Guastella taglia l’area avversaria con tempismo perfetto, e la rimonta è subito servita. Nessun ribaltamento nel punteggio, ma la gara ha adesso tutto un altro sapore. L’impressione è che quando i verdi decidono di giocare la propria pallacanestro, non ci sia davvero partita. L’interruttore però funziona a intermittenza, la GM si avvicina senza piazzare la stoccata vincente: d’altro canto il Cusn perde lo slancio iniziale ma tiene la testa avanti, conducendo 31-34 all’intervallo.
Il rientro in campo di Forzano, costretto alla panchina per problemi di falli, sposta gli equilibri: due assist che trasudano eleganza, una bomba dal palleggio e nel giro di 3’ la GM mette la freccia ed effettua il sorpasso. Poi si tratta soltanto di mantenere alti i ritmi e il gioco è fatto. La zona verde scoraggia le incursioni di Sanicola, frutta tanti recuperi prontamente convertiti in transizione. Il Cusn si arena, coach Lanfranchi calca la mano nelle rotazioni ma il risultato non cambia: padroni di casa avanti 51-45 con ancora 10’ da giocare.
L’ultimo periodo è pura formalità: i nisseni provano a piazzare l’ultimo assalto ma le energie latitano per mettere a punto l’impresa. La GM si limita ad amministrare il vantaggio, forte della voragine scavata all’andata, senza mai forzare in sede offensiva e conduce saldamente sino al 70-64 con cui si chiudono i giochi. E’ tempo di festa al PalaDonBosco, ma senza esagerare: i verdi conquistano la finale play-off, e gettano le basi per un finale di stagione in cui è lecito sognare in grande.
GM Basket Academy – CUSN Caltanissetta 70-64
GM Basket Academy – Ditta 5, Forzano 14, Cardile 3, Giallombardo 2, Mazza, Sorce 9, S. Mantia 10, Guastella 11, Lupo 10, Lanfranchi 6, A. Mantia, Artioli ne. All. F. Lanfranchi. Vice: R. Muratore.
CUSN Caltanissetta - Sanicola 27, Casale 4, La Cagnina 14, Lorina, Di Via 3, Barbera 9, Giangrasso 5, D’Amico 2, Armatore ne. All. Anselmo.
Arbitri: Giuseppe Catania di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) e Vittorio Lenzo di Capo d'Orlando (ME).
NOTE
Parziali: 13-19, 18-15 (31-34), 20-15 (51-45), 19-15 (70-64).
Falli: GM 21 - CUSN 27.
Usciti per falli: Di Via e La Cagnina (CUSN).
(Foto: Noemi Palumbo)
Ufficio Stampa Green Basket