Strepitosa rimonta under 19
Green Basket - Virtus Trapani 46 - 44
Green Basket: Cerasola 20, Lupo 10, Biondo 9, Cangelosi 4, Vitale 3, Scancarello, Conte, Conte, Brancato, Zingale, Cusimano.
Partita vietata ai deboli di cuore ieri al Paladonbosco: l' imbattuta Virtus perde di due al fotofinish dopo aver condotto per l'intero match. A vedere i Roster in riscaldamento in molti si chiedevano quali fossero le qualità dei Trapanesi tali da essere l' unica squadra imbattuta del torneo. Pronti via ed ecco svelate le perplessità: l'inizio è un monologo della Virtus che irretisce il Green nella propria ragnatela fatta di una ottima fase difensiva, precisione balistica in attacco e che mette in mostra alcune individualità di rilievo; il Green è frastornato e ridotto al mero ruolo di sparring-partner con poco più di una decina di punti realizzati in due tempi e nulla più. Si va al riposo lungo con gli ospiti in vantaggio di ben ventim punti. La gara sembra chiusa ma coach Verderosa che in settimana aveva preparato la gara, non ci sta a perdere e suona la carica: il Green entra trasformato e rivitalizzato, gli acciaccati Scancarello e Lupo stringono i denti e punto dopo punto il gap diminuisce; la Virtus forse convinta di avere già vinto si fa trovare impreparata ed i giochi per i lunghi finalmente funzionano a meraviglia. Sotto le plance Max Cerasola sfrutta finalmente i suoi centimetri e diventa decisivo per la gara: adesso l'inerzia è tutta verde e nonostante il coach Virtussino provi a spronare i suoi la reazione è debole. I Green in campo sembrano essere indemoniati ed a nulla può la ritrovata verve del play avversario che inanella una tripla ed una penetrazione con fallo: si entra negli ultimi tre minuti con il punteggio in assoluto equilibrio, il pubblico spinge ed una tripla di Giorgio Biondo che subisce anche fallo con libero trasformato sancisce l ' aggancio, gli ultimi due punti quelli del vantaggio sono ancora di Cerasola: il pubblico impazzisce e nonostante rimangano quindici secondi nulla varierà perchè l'attacco ospite non trova la via del canestro. Il suono della sirena libera tutta la gioia per una partita vinta col cuore, Andrea Scancarello distrutto dalla fatica e dal dolore si siede a terra e tutti i compagni a festeggiare chi non è voluto mancare anche se a mezzo servizio e con sofferenza, questo è il cuore Green! Questo è l amore che hanno questi ragazzi per questa maglia. Un plauso quindi a tutta la panchina ,consci però che bisogna giocare sin dall inizio e che non si deve arrivare a vedere le streghe per risollevarsi.