Caos a Cefalù: Green sconfitto
Prima di parlare di quella che è stata una gran bella partita crediamo sia giusto fare una debita premessa
: ci piacerebbe parlare unicamente di sport e invece non possiamo non cominciare da quanto sia accaduto durante l’incontro di ieri, un fatto gravissimo che con lo sport non ha nulla a che fare. Un oggetto contundente, poi specificato in una bacchetta di legno utilizzata solitamente per suonare i tamburi, lanciato dalla parte di palazzetto occupata dai sostenitori di casa ha colpito al volto il medico sociale del Green Basket Palermo, Roberto Mantia. L’increscioso e probabilmente premeditato gesto ha indubbiamente condizionato il proseguimento della gara; la coppia arbitrale ha deciso che ci fossero le condizioni di sicurezza per poter continuare ma da quel momento ha presumibilmente perso il controllo della gara, diventata bagarre con il passare dei minuti. Analizzando quella che per lunghi tratti è stata una partita gradevole, giocata a ritmi elevati da entrambe le squadre, possiamo dire che il Green l’ha condotta per gran parte del match allungando sia nel primo che nel terzo periodo (dopo l’interminabile intervallo, durato più di mezzora a causa di un blackout, casuale?) e arrivando a toccare anche la doppia cifra di vantaggio. In entrambi i casi però Hudson e compagni sono stati in grado di ricucire lo strappo. In casa biancoverde ottime le prestazioni di Lombardo, al rientro dopo lo stop, e Gullo, incontenibile soprattutto in avvio; positivi Forzano e Bontempo. Per i padroni di casa buone le prove di Hudson e Mollura. Prossimo impegno per il Green Basket è previsto per domenica prossima, al Paladonbosco alle 18:30, contro la F.P Sport Messina.