Green, arriva Raphael Max Strotz
Il Green Basket annuncia la firma del lungo milanese Raphael Max Strotz, la scorsa stagione in forza alla Nuova Pall.Vigevano in Serie C Gold.
Classe ’93, Strotz viene da una famiglia di origini svizzere da parte del padre, mentre la madre ha un passato da cestista in Serie A femminile: Raphael cresce nella Pallacanestro Melegnano, poi a 14 anni il trasferimento nella Junior Casale Monferrato dove partecipa al campionato nazionale Under 15 e ha modo di saggiare l’atmosfera della prima squadra, ai tempi allenata da Marco Crespi, in Legadue. La carriera giovanile di Strotz è molto promettente con diverse convocazioni nella nazionale italiana (Under 18 e Under 20) e le finali nazionali Under 19 giocate con Casale.
Mentre a Casale Monferrato continua a far parte di un gruppo di altissimo livello in Serie A, Raphael colleziona esperienza in DNC, ad Alessandria, 25 presenze a 5.1 di media nel 2011/2012. Nella stagione 2012/2013 il trasferimento al Derthona Basket con cui conquista l’A2 nell’anno successivo: con “gli Orsi” gioca 81 partite collezionando 205 punti tra DNB e Legadue. Nel 2015/2016 il trasferimento a Vigevano in C Gold, formazione con cui disputa due eccellenti campionati (il secondo da compagno di squadra di un’altra novità Green, la guardia Michele Venturelli) collezionando 67 presenze a 11.3 punti di media.
Strotz diventa così l’ottavo senior del gruppo Green, una scelta che comporta di per sé un delicato “turnover” di veterani da fare ogni domenica (solo sette possono andare in campo) ma che la società ha deciso con coraggio di prendere, di comune accordo con lo staff tecnico. Dal canto suo, Strotz arriva con un approccio positivo, mostrato sin dai primi giorni d’esperienza palermitana: «Sicuramente sono molto contento. Mi trovo molto bene, sia come squadra e compagni, che come ambiente e società. Mi sono ambientato subito senza problemi e Palermo è magnifica, anche se devo ancora abituarmi al caldo…», ha concluso scherzando dall'alto dei suoi 2.05 d'altezza, con un sorriso sul viso e la battuta pronta, già uno dei segni particolari del nuovo lungo Green.
Ufficio Stampa Green Basket