La Leonardo Da Vinci di coach Drigo sarà nuova società satellite del Green Basket
L'obiettivo comune è creare un settore giovanile importante che possa fornire un contributo importante di giocatori di qualità per il roster della prima squadra
Il Green Basket Palermo e la Leonardo Da Vinci ufficialmente insieme per la crescita del settore giovanile biancoverde e del movimento cestistico palermitano. Green Basket ed LDV siglano un'importante accordo di due anni (con la società che, in termini FIP, diventerà a tutti gli effetti società satellite dei biancoverdi ma che continuerà ad essere iscritta ai campionati giovanili come LDV) atto a costruire un settore giovanile che, nel medio-breve termine possa fornire un contributo alla prima squadra nell'inserimento costante di under competitivi anche per i campionati senior nazionali.
“La nostra collaborazione era già nata l'anno scorso – le parole di Ivan Drigo, responsabile del settore giovanile del Green e proprietario della Leonardo Da Vinci -, noi siamo una piccola società che cerca di puntare sui giovani per quello che può con spazi e potenzialità economiche limitate, ma con la presunzione di fare qualcosa di più a livello qualitativo. Quest'anno, con i problemi delle palestre, sarà difficile per tutti incastrare al meglio gli allenamenti e garantire una certa costanza; a Palermo tutti fanno scuola basket, ma noi proveremo a fare qualcosa in più come affiancare un preparatore atletico (Marco Abbate, ndr), molto importante nello sport di oggi, e includendo la prima squadra con coach Massimo Salvo che da vice in Serie B sarà anche il coach dell'Under 18, e ancora qualche altro ruolo deve essere chiuso per completare la nostra squadra di collaboratori. Questo accordo nasce da un'esigenza comune, già l'anno scorso abbiamo fatto le prove generali ma adesso è ufficiale per i prossimi due anni: faremo due squadre che parteciperanno al campionato U18, una U16 e una U15, sotto il nome di Leonardo Da Vinci ma che incorporerà al suo interno l'importante bacino di ragazzi del Green. Il tutto per formare un unico settore giovanile che abbia lo scopo di portare in prima squadra, nei prossimi anni, giocatori da aggregare in pianta stabile (come lo sono adesso Nicosia e mio figlio Davide, adesso in prima squadra, che sono cresciuti con me fino a 16 anni con la LDV), sia per ridurre i costi di gestione della stessa prima squadra sia per creare un movimento cestistico dietro, uno spirito di emulazione che porti sempre più palermitani ad avvicinarsi al basket”.
“È un piacere per me, come presidente del Green Basket, suggellare l'accordo con la LDV - il commento del patron biancoverde Fabrizio Mantia -, società di Ivan Drigo, persona seria, preparata e gran lavoratore, che a mio avviso rappresenta il meglio che ci sia a Palermo e non solo nell'ambito cestistico giovanile. Con Ivan ci siamo dati delle scadenze legate alla formazione di nuovi giovani e nuovi giocatori che posso afferire alla prima squadra. Detto ciò, tutto questo però avviene in un anno molto complicato in cui il Covid e tutte le precauzioni ci stanno torchiando, pertanto chiedo tanto ai ragazzi quanto ai genitori di avere pazienza, lavorare insieme a noi, accollarsi qualche disagio ma non mollare, perché se la diamo vinta al Covid lo sport ha perso. Auguri ad Ivan un gran lavoro insieme a tutti i suoi collaboratori”.