Il Green cade a Lamezia, 62-56
Il caldissimo Pala Alfio Sparti di Lamezia Terme è fatale per il Green, sconfitto 62-56: risultato che non taglia fuori la formazione di coach Verderosa, chiamata nel difficilissimo compito di vincere due partite su due.
Il Green presenta in quintetto Tagliareni da guardia, confermando Gentili dalla panchina. Proprio l’ala palermitana mette i primi due punti, segue una bomba di Giancarli e i biancoverdi sono avanti 4-5. Lamezia dall’altra parte risponde con Monier che fa valere la maggior velocità rispetto agli esterni Green trovando spesso punti in prenotazione. Una schiacciata in contropiede di Gaetano chiude il punteggio sul 15-14, col Green che trova punti soprattutto dalle giocate d’istinto di Peppe Lombardo (due triple nei primi 10’). Il Green Basket deve fare i conti però con dei problemi di falli che condizionano negativamente le rotazioni, frutto di un metro fin troppo fiscale e casalingo della coppia arbitrale, forse condizionata dalla pressione del pubblico di casa.
In avvio di secondo periodo Monier gasa il pubblico di casa, poi il Green risponde ingolfando l’attacco lametino con un uso sapiente e misurato della zona, prima 3-2 e poi 2-3. I Lombardo e una bomba di Trevisano propiziano il parziale di 0-6 con cui il Green piazza il 20-23: dall’altra parte Lamezia ci prova con contropiede e coi tiri liberi collezionati da Stanionis per tornare nuovamente avanti. Rintuzza l’offensiva di casa una bomba di Giancarli: 31-30 al riposo lungo.
Nel terzo quarto ancora Lamezia prova con Stanionis la fuga, bravissimi gli ospiti a rispondere colpo su colpo con Peppe Lombardo e Trevisano, che riporta i suoi sul 42-40. Nel momento cruciale della partita però viene fuori qualche limite del Green già palesatosi lungo la partita: la ricerca costante del post sbatte contro l’attenta guardia della difesa lametina, mentre in difesa la zona comincia a cedere quando Lamezia mette i tiri piedi per terra che orientano il match. Due triple di Costa, una di Rubino: tra fine terzo quarto e inizio ultimo Lamezia raggiunge il +12 (52-42) e dà una possente spallata al match. Anche qualche fischio arbitrale opinabile nel corso del parziale, con coach Verderosa che rimedia un tecnico nel tentativo di smorzare un metro abbastanza casalingo e più “scaramucce” in campo nella seconda parte di gara, figlie di un cattivo controllo della gara da parte dei due fischietti.
Nel finale il Green mostra comunque grande grinta e torna ai suoi standard difensivi. L’ultimo a mollare è Claudio Forzano, che mette due triple nel finale per provare a far rientrare i suoi, con grandissimo sforzo. Le speranze del Green però si spengono quando arrivati a -5 con 30” da giocare Monier indisturbato coglie un rimbalzo offensivo e congela il pallone per la squadra calabrese: le ultime battute del match sono animate dalla lotta per la differenza canestri, che il Green riesce quantomeno a difendere creandosi più possibilità per il futuro. Ma il 62-56 all’ultima sirena non lascia scampo a ulteriori calcoli: vincere entrambe le partite rimaste e nel miglior modo possibile per continuare a coltivare il sogno B.
Basketball Lamezia-Green Basket 62-56
Green Basket – Giancarli 10, Tagliareni 5, A. Lombardo 8, G. Lombardo 17, Williams 3; Trevisano 7, Gentili, Tagliareni 5, Biondo, Mantia ne, Vitale ne. All. Verderosa. Vice: Muratore.
Basketball Lamezia – Stanionis 17, Monier 15, Costa 11, Gaetano 4, Fragiacomo 1; Lazzarotti 2, Antonicelli, Rubino 6, Di Gennaro 6, Mangione ne, Ragusa ne. All. Ortenzi, Vice: Desumma.
Arbitri – Michele Cassago di Bovezzo (BS) e Stefano Gusmeroli di Cantello (VA).
NOTE
Parziali: 15-14, 16-16 (31-30), 17-10 (48-40), 14-16 (62-56).
Falli: Green 18 – Lamezia 22. Tiri liberi: Green 9/21 – Lamezia 8/10.
Ufficio Stampa Green Basket