Green, l'orgoglio non basta: al PalaMangano la capolista Decò Caserta passa 74-84
Nonostante una grande prova, la formazione di Priulla non riesce a portare punti a casa contro la prima in classifica
Il Green Basket di Flavio Priulla dà il benvenuto al nuovo anno in casa: al PalaMangano arriva la capolista Decò Caserta di coach Oldoini. Una vera e propria corazzata la formazione campana, a quota 26 in classifica, con uno score di 13 vittorie e una sola sconfitta. La formazione palermitana prova ad invertire il trend negativo delle ultime giornate. Non ci riuscirà per poco, nonostante una grande prova di rabbia e orgoglio.
Il match si apre con un canestro firmato da Leonardo Ciribeni, seguito da due punti di marca palermitana realizzati da Caronna. Bottioni è bravo a concretizzare una bella azione corale dei suoi, quindi Paunovic spara un siluro dall’arco che porta a +1 i suoi. I ritmi sono elevatissimi, non c’è un attimo di pausa. Ciribeni continua a segnare da due, Petrucci mette a referto i suoi due primi punti di serata, Bottioni si porta sotto canestro e realizza: +5 Caserta, abile ad accelerare subito. Andrea Lombardo scuote i compagni con 4 punti siglati nel giro di pochi istanti, Oldoini chiama timeout. Il primo quarto si conclude sul parziale di 13-10 in favore dei palermitani, attenti e concentrati su ogni pallone.
Il secondo quarto ha inizio con un canestro di Bottioni, a cui risponde immediatamente Dal Maso. Petrucci segna da tre, Andrea Lombardo mette a referto altri due punti. Il leitmotiv del match non è cambiato: le due squadre mettono in campo grinta e aggressività a beneficio dello spettacolo. Dal Maso e Giancarli infilano due bellissime triple che portano a +7 la squadra di Priulla, che oggi appare indemoniata. Dip risveglia Caserta segnando due tiri liberi, i padroni di casa rispondono con Paunovic che fa 1/2 dalla lunetta. Rinaldi segna dall’arco, portando in vantaggio la formazione di Oldoini: Priulla chiama timeout per mettere ordine. E infatti il Green torna aggressivo e attento e va a canestro con Andrea Lombardo, bravissimo in azione personale. Hassan segna da casa sua, Paunovic fa il fenomeno segnando dall’area, Rinaldi mette un’altra tripla. Si va al riposo sul punteggio di 35-35, al termine di due quarti intensissimi e vivaci.
Il terzo quarto comincia con errori da una parte e dall’altra poi Bottioni, tutto solo, mette a referto altri due punti. Il Green risponde con Svoboda, al cui canestro fa seguito la realizzazione di Ciribeni. Rinaldi spara ancora da tre, Svoboda e Caronna rispondono per i palermitani. È sempre Rinaldi a creare pericoli al Green: il numero 15 si smarca bene e piazza l’ennesima tripla di serata. Giancarli non vuole essere da meno e su assist di Paunovic segna dall’arco: è ancora parità, si gioca punto su punto. Norman Hassan realizza da tre, incrementando così il proprio bottino personale; pochi istanti dopo il numero 17 segna ancora di prepotenza sotto canestro portando così a +5 Caserta. Dal Maso accorcia le distanze, sfruttando un assist prezioso di Romanò. Hassan sale in cattedra, cominciando a mettere dentro canestri preziosi. Caserta prende un buon break, anche grazie al bel canestro di Petrucci e alle triple di Sergio: è +10 sul Green. Si va all’ultimo atto sul parziale di 51-61.
L’ultimo quarto comincia con due triple, una per parte: Dal Maso per il Green, Petrucci per Caserta. La formazione di Oldoini decide di sprintare con prepotenza: arrivano i canestri in sequenza di Valentini e Petrucci, Priulla chiama time out sul +14 per la Decò. La superiorità della capolista viene fuori, il Green risponde con orgoglio con la tripla di Andrea Lombardo. Dal Maso realizza due tiri liberi, i padroni di casa non mollano nonostante il divario dagli avversari sia aumentato. Svoboda sforna il piatto tipico della casa, la tripla, riportando a -9 il Green. Hassan ricaccia via il forcing dei palermitani, con due bei canestri in rapida successione. Gli ospiti fanno scorrere secondi preziosi sul cronometro, gestendo i possessi sino all’ultimo e beneficiando anche di alcuni falli alquanto dubbi fischiati dai direttori di gara. Ad un minuto dalla fine torna in campo dopo mesi di assenza il capitano, Giuseppe Lombardo, invocato a furor di popolo: grande emozione sugli spalti. Non c’è più tempo, la capolista sbanca il PalaMangano 74-84: onore agli uomini di Priulla, capaci di tenere vivo il match sino alla fine al cospetto di una formazione di grandissima qualità.
Green Basket:
Dal Maso 18, Svoboda 13, Giancarli 8, Paunovic 12, Romanò 2, Caronna 10, A. Lombardo 11, G. Lombardo, Mazzarella, Bellanca, Last Born
Ufficio Stampa Green Basket Palermo
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